Sabato mattina, dopo una settimana di sudori , dormo fino alle 7:00, tanto ora, nei boschi non c’è ressa , ma non avevo fatto i conti col caldo, tafani, mosche e quella miriade di insetti volanti assatanati che mi son ritrovato addosso, non sono mica una merda IO.
Insomma, il Fantic è ancora ai Pit Stop , perciò mi tocca salire a piedi, da casa fino in punta, e già dall’inizio prevedo che sarà una dura giornata, salto i castagni a pié pari visto le loro pietose condizioni , e mi catapulto negli aghi sperando in qualche bella soddisfazione , invece......
Insomma, la situazione non è cambiata molto da settimana scorsa, un’infinità di amanite,

qualche stitico Erytrhopus,

un leccinum,

qualche pallina colorata ,

e quando avevo quasi deposto ogni speranza di togliermi questo pesante fardello, che i fungaioli chiamano cappotto , ne trovo uno ,

che era più bella l’amanita che stava alle sue spalle.