Boletus permagnificus Poder Famiglia Boletaceae Genere Sezione Specie Boletus Luridi permagnificus Etimologia Boletus = fungo di zolla permagnificus = grande magnifico
Cappello: cm.3-14, mediamente carnoso, emisferico, poi guancialiforme, poi piano involuto, con margine regolare e lobato. La cuticola lucida e vischiosa con tempo umido, la colorazione rosso-porpora, rosso-sangue, poi nei soggetti maturi sbiadita rosa-grigio, virante al blu alla pressione. Imenoforo: formato da tubuli e pori staccabili dal cappello. I tubuli lunghi da adnato a sub-decorrenti, color giallo oro, viranti al verde-azzurro al taglio. I pori piccoli e angolosi, color rosso-sangue-porpora, viranti al verde azzurro alla pressione, essudanti , nei soggetti immaturi, goccioline color oro. Gambo: 3-9 x 1-3 cm., cilindrico, fusiforme , ingrossato mediamente, attenuato alla base, color giallo , ricoperto da un evidente reticolo a maglie lunghe e strette color rosso sangue. Blu- nerastro alla pressione. Anello: assente Carne: mediamente consistente, ma presto molle e acquosa, giallina, virante al blu alla pressione, odore fruttato gradevole. NON COMMESTIBILE Habitat: specie termofila, nasce quasi sempre con soggetti aggregati su terreni acidi e duri, sotto latifoglia, con netta preferenza per piante di quercia, da fine settembre sino alla metà di ottobre. Microscopia: basidiospore brune, lisce , ellittico-fusiformi, micr. 12.5-16 x 5-7. Foto in acqua 1000 ingrandimenti (100X). Note: Bellissima specie, vero gioiello della natura fungina. La sua colorazione, specialmente nei soggetti piccoli e freschi ne fa uno degli incontri più belli durante la ricerca fungina. Alcuni autori lo descrivono con misure del pileus che non superano gli 8 cm. di diametro, ma ritrovamenti fatti dall'autore testimoniano un larghezza sino ai 14 cm.. Può darsi che ci sia una differenza fra i soggetti continentali e quelli isolani.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
|